domenica 4 gennaio 2015

Una nuova vita per Corso Mameli

Per raggiungere il cuore di Brescia da ovest vi è un percorso storicamente consolidato. Tale percorso, che inizia da corso Garibaldi per poi immettersi in corso Mameli raggiungendo infine il salotto dei bresciani, ovvero piazza Loggia, è da sempre molto frequentato da persone che svolgono la loro attività, da semplici cittadini, da chi passeggia, da sempre più turisti che arrivano fino alla Torre della Pallata, anche solo per una foto ricordo. Dalla storia e dalla struttura urbana del nostro centro storico nasce la vocazione commerciale e di artigianato dei due corsi: da qui si è sempre passati e sempre si continuerà a passare. Da qualche tempo si assiste purtroppo ad un processo di progressivo degrado delle due vie, un processo che nasce da una profonda crisi del settore commerciale e artigianale di servizio storicamente consolidato che rischia di snaturare la storia e l'essenza di una porzione di città tanto cara e nota a tutti i bresciani. Le vie delle mercanzie si stanno trasformando in vie del degrado: questo fenomeno si accompagna, principalmente nelle ore serali e notturne, ad una progressiva perdita del naturale senso di appartenenza che una comunità prova verso il proprio territorio urbano di riferimento. I due corsi sono accomunati dalla storia e della medesima vocazione: corso Mameli in questo preciso momento storico soffre maggiormente di una sindrome che sembra trasmettere una cesura fisica ma soprattutto psicologica a chi sopraggiunge da piazza Loggia o da corso Garibaldi. Da queste considerazioni nasce la volontà di pensare al futuro del nostro Corso delle Mercanzie, un futuro che altro non è che riconoscere la sua storia e la sua vita che per tanti secoli lo ha plasmato. Una nuova vita, quindi, per il Corso delle Mercanzie.

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